Il paziente: nuovo thriller psicologico per Nicci French

paziente-sperlingLa Londra di ieri e di oggi fa da cornice a un avvincente thriller psicologico che si snoda tra bambini scomparsi e tormenti interiori. “Il paziente” (Sperling & Kupfer, 2011) riconferma la coppia Nicci/French come una squadra vincente. 1987, in una zona periferica di Londra Rosie sta tornando a casa da scuola con una compagna, seguita dalla sorellina Johanna. E’ ansiosa di arrivare al negozio di dolci sulla strada di casa, ma la sorella è più piccola, non tiene il passo, la intralcia.

Johanna rimane indietro, e Rosie prosegue verso il negozio senza di lei, si ritroveranno a casa, per una volta, che può succedere? E’ l’inizio di un incubo per la famiglia Vine, perchè Johanna a casa non tornerà più.

Oggi. È notte fonda, a Londra. La dottoressa Frieda Klein, astro nascente della psichiatria, si aggira assorta per le strade deserte, in cerca di una via di fuga da pensieri che sempre più spesso la seguono fuori dal suo studio. Frieda porta avanti il suo lavoro dividendosi tra lo studio privato e il Magazzino, il centro di psicoterapia fondato da Reuben McGill, il suo mentore. È una donna precisa, rigorosa, ama il suo lavoro ed è seriamente convinta di aiutare i pazienti. Ma ultimamente qualcosa, anzi qualcuno, turba la sua tranquillità: Alan, un uomo tormentato da sogni inquietanti, in particolare quello di un bambino dai capelli rossi.

Frieda ha ereditato il paziente da Reuben. Il Magazzino infatti accetta di curare pazienti su incarico dei medici curanti, e proprio su consiglio del proprio medico Alan decide di provare a liberarsi dei suoi incubi con l’aiuto della psichiatria. Reuben, però, ultimamente trascura il lavoro, ha divorziato, non crede più nella psichiatria, e Alan capita proprio nel momento sbagliato. Dopo venti minuti di monologo, il paziente si accorge che lo psichiatra non presta attenzione al suo sfogo, e lascia la clinica infuriato, minacciando ripercussioni legali. Tocca dunque a Frieda cercare di salvare la situazione, parlando con Alan e accettando infine di prenderlo in cura.

Nelle stesse ore a Londra si consuma un altro dramma, di dimensioni ben più preoccupanti: Matthew, un bambino di sei anni, è scomparso all’uscita da scuola. I genitori sono sconvolti, l’opinione pubblica insorge, la polizia brancola nel buio. Matthew si è semplicemente volatilizzato. Quando Frieda viene a conoscenza della scomparsa del bambino, ha paura. La sua integrità professionale è scossa, perché il bambino che tormenta i sogni di Alan ha i capelli rossi, lo stesso colore dei capelli di Matthew.

Per la psichiatra comincia l’inferno: dibattuta tra segreto professionale, desiderio di aiutare il proprio paziente e volontà di giustizia, cercherà di fare luce sul mistero della mente di Alan, e sulla scomparsa del bambino.

Una trama ben congegnata, personaggi reali e sullo sfondo una Londra cupa e caotica, in cui un bambino può scomparire da un momento all’altro, come accadde nel lontano 1987. Una protagonista forte, indipendente, piena di contrasti interiori, che dedica più tempo alla vita dei pazienti che alla propria. Il paziente accompagna il lettore in una storia drammatica e piena di tensione, in cui nessuno è come sembra, e tutti sono sospettabili.

Con questa sua ultima fatica Nicci e French continuano il filone del thriller psicologico, genere che da sempre li caratterizza, rendendo il racconto non solo un’indagine poliziesca, ma anche psicologica.

Nicci French
è lo pseudonimo della coppia di giornalisti inglesi Sean French e Nicci Gerrard. Marito e moglie, scrivono a quattro mani i loro romanzi e sono autori di numerosi thriller bestseller tra cui Killing me softly, trasformato poi in un film con Heather Graham e Joseph Fiennes, e Sulla pelle.
Il loro sito internet è  www.niccifrench.co.uk

Autore: Nicci French
Titolo:  Il paziente
Editore: Sperling & Kupfer
Anno di pubblicazione: 2011
Prezzo: 19,90 euro
Pagine: 401

*Articolo di Andrea Francesca Barsanti