Nel suo “L’India nel cuore” (Baldini&Castoldi 2012), intenso diario di viaggio nel subcontinente, Vittorio Russo percorre, con altri compagni di viaggio “organizzato”, gli Stati più celebri del subcontinente indiano. Continue reading
religione
“L’India nel cuore”: racconto sincero del subcontinente
Storia di Chiara e Francesco
Chiara Frugoni, storica medievalista ed appassionata studiosa del francescanesimo, ci regala – dopo il recente, bellissimo libro sul ciclo pittorico di Giotto nella Basilica di Assisi – questo volume sulla vita di Santa Chiara e di San Francesco.
L’autrice ritorna, quindi, dopo una grande quantità di saggi, interventi e studi dedicati al movimento francescano, su uno dei temi preferiti della sua attività di studiosa. E lo fa con un approccio inedito. che le consente di compiere anche una “operazione verità”, dal momento che nelle stesse famose ed accreditate biografie sui due grandi santi scritte dal contemporaneo Tommaso da Celano, ci sono forti contraddizioni ed interpretazioni spesso divergenti su fatti ed accadimenti riguardanti i due protagonisti. In questo libro, infatti, servendosi anche della sua straordinaria conoscenza dei luoghi e delle cronache del tempo, dà voce direttamente ai due Santi attraverso i loro scritti, finora, nonostante la grande popolarità, largamente sconosciuti.L a narrazione è fondamentalmente basata sui documenti tramandatici: le Regole “non bollate” degli ordini monastici fondati da Chiara e Francesco e sulle loro non molte lettere a noi pervenute, tutti scritti dai quali emerge nitidamente il loro progetto, la loro sfida generosa.
Quella di Chiara e Francesco è la storia di due ragazzi come tanti che, però, dopo una sofferta esperienza, sono tenacemente convinti che il mondo, contrassegnato da compromessi ed ipocrisie, è ben lontano, nonostante le apparenze, dal vivere secondo i dettami del Vangelo e che, al contrario, vi regna la più profonda ingiustizia. Di famiglia nobile e particolarmente agiata, essi hanno il coraggio – grandissimo per quell’epoca – di rifiutare gli agi e gli onori del loro status sociale.
Entrambi, in tempi diversi, prendono la stessa decisione: quella di voltare le spalle a quel mondo e di spogliarsi delle loro ricchezze per seguire la strada tracciata da Gesù. Una straordinaria avventura spirituale che nel corso di otto secoli non ha perduto nulla della sua autenticità e della travolgente novità. Che ha significato contrapporsi radicalmente al modello di comportamento esistente precorrendo i tempi: così va intesa la scelta di vivere in comunità di persone che si guadagnano da vivere lavorando con le proprie mani (che significa la valorizzazione del lavoro manuale come garanzia di libertà), di rivendicare – come fece Chiara – un ruolo attivo per le donne nella Chiesa, di rifiutare ogni forma di potere contro ogni forma di arrivismo ad ogni costo, di supplicare le autorità religiose per conservare “il privilegio della povertà”, di allacciare relazioni con le diverse religioni.
E sarebbero andati anche oltre, Chiara e Francesco, se non si fossero resi conto di correre troppo e di andare incontro ad un sicuro fallimento: a questo riguardo l’autrice scrive, tra l’altro, come Francesco avesse anche concepìto una comunità aperta a uomini e donne, progetto che abbandonò precocemente dinanzi alle insormontabili difficoltà di realizzarlo.
In definitiva, quello che gli scritti di Chiara e Francesco consegnano agli uomini di ogni tempo è un messaggio di libertà, una sorta di “ricetta” per vivere meglio, in pace con sè stessi e con gli altri, che può riassumersi in questo passo: “l’importante è avere una mente libera, non offuscata da troppi desideri, spogliantasi dell’eccessiva attenzione alle cose materiali.” “Un’enorme libertà mentale” – assicura il Santo di Assisi – “che dà pace interiore e allegria nel Signore”
Chiara Frugoni, nata a Pisa nel 1940, è docente Storia medievale all’Università di Roma “Tor Vergata”. Dai suoi studi sul Medioevo scaturiscono le sue opere più note, tra le quali si ricordano:” Storia di un giorno in una città medioevale” (Laterza), “Dizionario del medievo” (Laterza), “La voce delle immagini. Pillole iconografiche dal Medioevo”, pubblicato l’anno scorso da Einaudi. Il nucleo centrale della sua ricerca verte intorno alla figura di Francesco d’Assisi, al quale ha dedicato molti saggi ed articoli. Viene considerata una delle più profonde conoscitrici della vita del Santo, di cui ha approfondito in particolare il modo in cui le istituzioni del tempo hanno contrastato la sua azione.
Nella collana ET Einaudi con Dvd ha pubblicato anche “La Cappella degli Scrovegni di Giotto e “La Cattedrale ed il Battistero di Parma”. Svolge anche una costante attività giornalistica, collaborando , fra gli altri, ai quotidiani “La Repubblica” e “Il Manifesto”.
Articolo di Roberto Bisogno
Autore: Chiara Frugoni
Titolo: Storia di Chiara e Francesco
Editore: Einaudi
Anno di pubblicazione: 2011
Prezzo: 18,00 Euro
Pagine: 200
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È un volume indispensabile “Elogio dell’odio“ del siriano Khaled Khalifa (Bompiani, 2011), tanto più pensando a quanto è accaduto e sta accadendo in questi mesi in Siria, con le repressioni del regime di Bashar Al Assad contro le manifestazioni di dissenso verso il regime di Damasco e migliaia di profughi siriani scappati in Turchia nelle ultime settimane. Lo splendido romanzo di Khalifa, pubblicato nel 2006, subito censurato in Siria e poi selezionato tra i finalisti dell’Arabic Booker Prize. Continue reading
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Safiq e Kathmiya, i protagonisti de “Il profumo dei fiori in Iraq“ di J. Jiji (Newton Compton) si incontrano da adolescenti nella cucina di una famiglia di commercianti ebrei a Bassora dove lei, povera e bellissima ragazza nata da una famiglia delle paludi del Nord, è stata mandata a lavorare come domestica. È il 1941, la guerra mondiale sta arrivando in Iraq e l’amore tormentato dei due giovani- lei musulmana, lui ebreo- si intreccia a quelle di un intero Paese, svelando una terra sconosciuta dove la convivenza tra comunità diverse era ancora possibile. Continue reading
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