C’era una volta

Wilde_C'era una volta_ultima:474x210Costance Mary Lloyd Wilde nacque a Dublino in 2 gennaio 1858 da un’agiata famiglia anglo-irlandese e, come si usava per le donne di buona famiglia, fu avviata allo studio della musica, dell’arte, delle lingue straniere e della musica.

Quando incontrò Oscar Wilde, nel 1881, impressionò il futuro marito discutendo della poesia di Dante e di Keats.

Costance non era, infatti, come spesso è stata dipinta in seguito, una donna di poco spessore. Fu certo adombrata dall’esuberante personalità del marito, e il loro matrimonio non fu certo convenzionale, ma i due condividevano molti interessi e si occupavano con molta cura dell’educazione dei figli.

Mentre Oscar si dedicava alla stesura delle opere teatrali e del Ritratto di Dorian Gray, Costance partecipava ad attività femministe e scriveva su The Woman’s World e divenne responsabile del The Rational Dress Society’s Magazine, una rivista che propugnava l’adozione di una moda più pratica e meno costrittiva per donne e bambini, impegno condiviso anche da Oscar.

E sempre parallelamente al marito si dedicò alla raccolta e alla stesura di fiabe, entrambi secondo la loro personalità. La fiaba è un genere che unisce tutta la famiglia Wilde, perché anche la madre dello scrittore, Lady Jane, si occupò di fiabe tratte dalla tradizione irlandese.

Costance Wilde è sepolta a Staglieno, vicino Genova, sulla sua tomba solo nel 1963 è stata aggiunta la dicitura “Wife of Oscar Wilde”.

Le fiabe qui raccolte sono tra le più note: Cappuccetto Rosso, Il gatto con gli stivali, Cenerentola, I tre orsi; oltre ad alcune filastrocche popolari.

La particolarità del lavoro di Costance Wilde sta nell’aver raccolto delle versione insolite di queste fiabe, per cui Cappuccetto Rosso non esce tutta intera dalla pancia del lupo e le sorellastre di Cenerentola alla fine trovano una redenzione.

La Wilde ha una prosa raffinata che rende queste fiabe amabili e che ce le fa leggere come se fosse la prima volta. Il volume è inoltre arricchito dalle illustrazioni dello scozzese John Lawson, artista di inizio ‘900, che mette in scena i personaggi in paesaggi rurali, dai delicati toni pastello.

Un libro consigliato per la godibilità della lettura, per l’originalità delle fiabe raccolte e per riscoprire la figura di una donna raffinata e intelligente.

 

Titolo: C’era una volta

Autore: Costance Wilde

Editore: Stampa Alternativa

Anno di pubblicazione: 2014

Pagine: 112

Prezzo: 15,00 euro