Nulla resta nell’ombra

nulla_resta_nell_ombraDal 21 marzo in libreria per Giano editore Nulla resta nell’ombra di Claudia Vilshofer. È l’una e mezzo di un soffocante giorno d’agosto quando Sarah e Mark Holling raggiungono la val Bormida con la loro Ford malandata. Sono diretti in Liguria dalla natìa Germania, in viaggio di nozze. Qualche mese prima, col suo sguardo serio e i suoi ricci biondi, Mark ha fatto irruzione nella vita di Sarah come un tornado. Una storia d’amore travolgente, che ha trovato il suo naturale epilogo in nozze improvvise e inaspettate.

Tra le vigne sulle colline del Piemonte, dove fino all’orizzonte non si scorge anima viva, Sarah, tuttavia, non si abbandona alla felicità. Avverte, anzi, un’inspiegabile sensazione di disagio, un presentimento cupo, accresciuto dalla calura insopportabile che grava su quella landa abbandonata da Dio. La sua mente sta già volando al mare luccicante della Liguria, agli yacht e alla frizzante dolce vita che imperversa nei suoi ameni porticcioli, quando l’auto si arresta di colpo e Mark, lo sguardo fisso sul cruscotto, annuncia sommessamente che non c’è nemmeno un goccio di benzina nel serbatoio. Sono rimasti a secco tra quei poggi e avvallamenti oppressi da un’afa insopportabile, lontani sette chilometri dal primo centro abitato. Troppi per Sarah, sfinita dal caldo. Un’inezia per il prestante Mark, che afferra una tanica e si allontana deciso.

Non tornerà piú.
Sarah si struggerà nell’attesa, avanzerà mille congetture, e alla fine raggiungerà anche lei il paese vicino per denunciare la scomparsa di suo marito alla locale stazione dei carabinieri. E lí, nella spoglia stanzetta delle deposizioni, circondata da carabinieri sudati, tempestata da mille domande sulla sua vita privata, apprenderà, nel giro di mezza giornata, l’impensabile: che poco prima di sposarsi Mark è stato licenziato dal suo datore di la voro e ha ritirato tutti i suoi risparmi in contanti: un piccolo patrimonio con cui chiunque potrebbe far ripartire daccapo la propria esistenza in qualche angolo sperduto del mondo.

Il cuore, però, si sa, non segue la ragione. Trascorso un anno, Sarah, non rassegnata all’idea di aver subito uno spregevole inganno, tornerà in Piemonte. La verità, orribile, totalmente inaspettata verrà a galla, annunciata dapprima da indizi trascurati – la scomparsa di altre persone nella zona – e poi da drammatiche circostanze in cui la vita stessa di Sarah sarà in grave pericolo.

Un thriller psicologico tra le colline e i vigneti del Piemonte, immersi in un’atmosfera sospesa e opprimente.

«Un thriller che avvince dalla prima all’ultima pagina».
Kölner Stadt-Anzeiger

«Personaggi descritti con incredibile abilità, e tensione che cresce a ritmo vertiginoso».
Kölnische Rundschau

Claudia Vilshöfer è nata in Brasile nel 1968 e vive oggi nei pressi di Colonia. Il suo primo thriller Schrei in der Dunkelheit l’ha imposta all’attenzione della critica e del pubblico tedeschi. Nulla resta nell’ombra, la sua seconda opera, l’ha definitivamente consacrata come una delle piú importanti scrittrici europee di thriller.

Traduzione dal tedesco di Riccardo Cravero
Euro 13,90
272 pagine
EAN 9788862511353
Marzo 2013