Tremate, i pirati son tornati! Viaggio nei nuovi crimini

nei-mari-dei-piratiIl libro-inchiesta “Nei mari dei pirati” (Longanesi, 2009) di Nicolò Carnimeo porta all’attenzione dei lettori il grande problema della pirateria. Chi sono, come agiscono i nuovi predoni del mare?

Dalla Somalia allo Stretto di Malacca, dalla Nigeria al Mar della Cina, l’autore si è messo sulle rotte dei pirati moderni per cercare di gettare luce su un fenomeno di cui si sa ancora poco ma che sta assumendo i contorni di una guerra silenziosa.

La letteratura li ha rivestiti di un’aura romantica che ha conquistato generazioni di ragazzi. Il cinema li ha consacrati grazie alle avventure del Capitano Jack Sparrow, interpretato dal bravissimo Johnny Depp. Potere dell’affabulazione narrativa… Perché i pirati di cui parla Nicolò Carnimeo, parafrasando il titolo di un celebre film, sono brutti, sporchi e cattivi. Sembrano sbucati dalle nebbie del mare e scomparire così come sono venuti, lasciando solo il ricordo delle loro incursioni nelle parole di chi ha subìto un abbordaggio o il sequestro dell’imbarcazione.

Raccogliendo le testimonianze dirette di marinai e integrandole con un attento lavoro di ricerca di fonti e dati, l’autore descrive le tecniche di attacco, la natura delle azioni e la nascita della pirateria nell’ ultimo decennio.

Un problema che affonda le radici nei problemi di nazioni in difficoltà economiche, dove lo spettro della fame e della povertà è un motivo per far parte di questa nuova forma di criminalità. Come ben documentano le cartine all’interno del libro, i centri dove si concentrano il maggior numero di attacchi e sequestri si trovano nel Golfo di Aden, a largo delle coste somale, seguiti  dal Golfo di Guinea e dallo stretto di mare che separa l’Indonesia dalla Malesia.

A contrastare questa nuova forma di criminalità c’è il Piracy Reporting Centre, il centro operativo che dà la caccia ai pirati per i sette mari e che spesso è costretta a scontrarsi con le norme che regolano il diritto marittimo e la navigazione. Inefficienze e lungaggini burocratiche alle quali si aggiunge la corruzione delle autorità marittime di quei Paesi in cui l’amministrazione strizza l’occhio ai pirati.

Nei mari dei pirati” è un reportage fatto da chi di mestiere fa il professore di Diritto della navigazione, che all’occorrenza sa fare bene anche il giornalista. Un libro capace di spiegare fatti cui la stampa dedica qualche trafiletto e che qui vengono approfonditi, con retroscena e collegamenti con altri importanti eventi del nostro tempo come il terrorismo, il traffico di rifiuti e di esseri umani. Spesso solo accennati, i riferimenti alla storia della pirateria e ai suoi protagonisti sono un interludio per cercare di trovare una continuità nel tempo che leggendo tra le righe si fa fatica a trovare.

Alla fine della lettura risulterà difficile accostare uomini senza scrupoli all’immagine dei bucanieri nati dalla fantasia di Salgari o di De Foe. Pirati d’altri tempi e d’altri luoghi, che hanno vissuto la loro vita sulle navi come una rivalsa per sogni di gloria e che le cronache romanzate hanno trasformato in indimenticabili avventure. La pirateria d’oggi nasce dalle contraddizioni di una società che crea enormi disparità,  assumendo i tratti di una specie di riscatto sociale agli occhi di chi non ha nulla da perdere. Basterà questo a farli entrare nella leggenda?

Nicolò Carmineo (Bari, 1968) insegna Diritto della navigazione e dei trasporti nella facoltà di Economia dell’Università di Bari. Collabora con la rivista di geopolitica Limes, La Gazzetta del Mezzogiorno, Fare vela e altre pubblicazioni del settore nautico. Ha pubblicato Montenegro: viaggio senza tempo (Giorgio Mondadori, 1999) e ha partecipato alla stesura di Mari e coste d’Italia, enciclopedia distribuita con il Corriere della Sera. È presidente della Fondazione Vedetta sul Mediterraneo, che si occupa di promuovere la cultura e la letteratura del mare.

Info: www.vedettamediterraneo.it

Voto: 7
Autore: Nicolò Carnimeo

Titolo: Nei mari dei pirati. I nuovi padroni degli oceani

Editore: Longanesi
Anno di pubblicazione: 2009

Prezzo: 17,60 euro
Pagine: 254