Libertà e impero, gli Stati Uniti e il mondo

libertaimperoMario Del Pero affronta una sfida insidiosa: ricostruire la politica estera degli Stati Uniti, dalla nascita sino ai giorni nostri. Ma “Libertà e impero” (LaTerza, 2008) non vuole essere un manuale, non una serie di eventi, quanto piuttosto una personale interpretazione del concatenarsi di quei fatti. L’autore non si rivolge ai soli storici, ma ad un pubblico più ampio partendo da quel 1776 che ha cambiato i destini del mondo, preludio per il successivo spostamento del baricentro delle relazioni internazionali.


Opera storica
, ma al contempo di attualità politica, che arriva, dandone un giudizio peraltro assai negativo, sino alle presidenze di G. W. Bush. Libertà ed Impero dunque, due campi semantici che apparentemente sarebbero in aperto contrasto fra loro, non coniugabili, ma che l’Autore rileva come i due tratti fondamentali della storia degli Stati Uniti. Tesi centrale del volume, esplicitata dallo stesso Autore nel preambolo è proprio questa: gli Stati Uniti, anche nella loro storia recente, possono essere caratterizzati come Impero, poiché la loro politica estera ha storicamente una natura imperiale. Accanto a questa, altre due tesi costituiscono il leitmotiv della sua rilettura storica, innanzitutto quella del nazionalismo eccezionalista: ne discende quella vocazione messianica che darebbe agli Stati Uniti, ieri come oggi, la convinzione che sia loro diritto-dovere modellare l’ordine internazionale in maniera conforme ai propri valori-interessi.

In secondo luogo la tesi della necessaria interdipendenza fra due fattori, per l’Autore non disgiungibili metodologicamente: ideali ed interessi. Infatti per lui è proprio l’intreccio fra valori astratti e valori materiali a conferire una connotazione necessariamente espansionistica alla politica estera statunitense. Così l’Autore ripercorre tutta la loro storia, ne interpreta i “testi sacri”, (la Dichiarazione d’indipendenza del 4 luglio 1776, la Costituzione di Philadelhia del 1787, il Farewell Address di George Washington, La dottrina Monroe del 1823, il Manifest Destiny..), giungendo sino alle due guerre mondiali che hanno fatto definitivamente accantonare quella visione “eurocentrica” delle relazioni internazionali.

Per l’Autore, dopo il 1945, gli Usa formalmente ripudiano “l’impero”, ma con il reticolo di alleanze  che vanno sviluppando e  di cui si fanno promotori, essi creano di fatto un “modello egemone senza precedenti per diffusione e profondità”. Ma possiamo considerarlo un Impero? Sicuramente si, ma quella dell’Autore è un affermazione neutra, avalutativa, basata sulla constatazione che gli Usa del post secondo conflitto mondiale continuano a costituire un impero, un “Impero globale”. Impero globale fondato, oltre che sulle alleanze e sull’egemonia culturale, su una serie di “vantaggi imperiali”. Tutto ciò ha determinato un imperialismo, anche e soprattutto economico, senza colonialismo: per l’Autore gli Usa controllano lo spazio senza annetterne territorio. Ma da ciò è scaturita una grande contraddizione, la limitazione stessa della libertà d’azione americana, ed è a questi argomenti tanto recenti, che vengon dedicati gli ultimi due capitoli del volume.

Eccezionalismo, vocazione messianica, diritto-dovere di esportare una modello di pensiero considerato superiore, libertà di agire per difenderlo dagli attacchi esterni, Impero Libero ma anche libertà di essere Impero, tutto ciò lo si può ritrovare oggi come ieri nella storia del rapporto fra gli Stati Uniti e il resto del mondo.

Mario Del Pero insegna Storia degli Stati Uniti e Storia della politica estera statunitense presso la Facoltà di Scienze politiche Roberto Ruffilli di Forlì dell’Università di Bologna. E’ stato Visiting Fellow all’International Center for Advanced Studies della New York University e Kluge Research Fellow al John W. Kluge Center della Library of Congress di Washington, DC. Oltre a numerosi saggi su riviste italiane e internazionali, ha pubblicato vari volumi relativi a storia e politica estera degli Stati Uniti.

Voto: 7,5

Autore: Mario Del Pero

Titolo: “Libertà e Impero” (Gli Stati Uniti e il mondo 1776-2006)

Pagine: 559

Editore: Laterza

Prezzo: 26.00 euro

Anno di pubblicazione: 2008