Sognare un futuro verde

green_economyLa corsa della green economy” (Edizioni Ambiente, 2010) di Antonio Cianciullo e Gianni Silvestrini, è una breve raccolta dei maggiori successi delle aziende che hanno deciso di investire nell’economia verde. Per capire lo spirito del libro basta leggere il primo paragrafo delle conclusioni.

Città innamorate del futuro, imprenditori che hanno sbaragliato il mercato scommettendo sull’energia pulita, emarginati che scoprono un mestiere dignitoso, giovani in cerca di una casa che costa meno e fa stare meglio: i capitoli precedenti sono stati un viaggio tra scelte e abitudini che si stanno facendo largo”.

In questo breve paragrafo c’è tutto il libro, con i suoi pregi e i suoi difetti. La corsa della green economy, infatti, non ostante l’esperienza dei due autori sembra un libro scritto da due ragazzini innamorati. La prospettiva dell’opera è volutamente ottimistica e l’obbiettivo è quello di far innamorare il lettore dell’economia verde tanto quanto lo sono i due autori.

Cosa buona e giusta, ovviamente. Ma il modo scelto, quello di mostrare i successi (e solo quelli) di chi ha fatto una scelta coraggiosa, purtroppo non coincidono sempre con la realtà dei fatti di molte aziende verdi che, al pari di quelle che verdi non sono, a volte riescono e a volte falliscono.

L’ottimismo, per quanto ben documentato, dei due autori rappresenta solo parte della green economy e presta il fianco ai purtroppo numerosi oppositori dell’economia verde, delle fonti rinnovabili, della lotta al riscaldamento globale.

Una prospettiva più equilibrata avrebbe certamente reso più fedelmente la realtà: l’economia verde è un costo aggiuntivo per le aziende, prima di essere un’opportunità, e scegliere per il proprio business un modello di sviluppo eco compatibile è innanzitutto un obbligo morale e non una fonte di facili guadagni. Perchè la realtà è diversa: se fosse come la raccontano i due autori, infatti, l’economia non verde non esisterebbe più già da anni.

Allora, viene da chiedersi, a chi è rivolto questo libro? A chi è realmente protagonista della green economy no di certo. A chi studia questo settore, e l’economia in generale, nemmeno. Ai negazionisti del clima e agli oppositori dell’economia pulita men che meno, per evitare di dargli ulteriori appigli. Questo libro è utile, al contrario, per coloro che di economia, verde o di qualunque altro colore essa sia, ne sanno poco.

Il volume, infatti, altro non è che una raccolta di storie verdi a lieto fine: dal rinnovamento verde di due colossi industriali come General Elettric e Siemens alla battaglia di Obama per dare una svolta ecologista all’economia americana. Anche se poi, in queste storie, il lieto fine non è sempre verdissimo: lo stesso presidente Obama ha dovuto cedere in patria alla lobby del nucleare.

Il consiglio di lettura, quindi, è per chi ha voglia di approcciarsi per la prima volta alla ormai abbondantissima letteratura green: ne La corsa della green economy troverà una buona base di partenza e lo spunto culturale e mentale per approfondire l’argomento. Non troverà parole difficili, formule matematiche e difficili regole economiche da interpretare. Al massimo si dovrà confrontare con il megawatt e con il terawatt.

Una volta finito di leggere La corsa della green economy, e questo è il vero pregio del libro, molto probabilmente avrà voglia di leggere altri testi per approfondire l’argomento e capire quali siano i contorni di questo grande cambiamento che attende il mondo.

Antonio Cianciullo è un giornalista del quotidiano “La Repubblica”. Da oltre vent’anni si occupa di ambiente ed è stato più volte premiato per la sua attività di giornalista e saggista. Tra i suoi libri: Atti contro natura (Feltrinelli, 1992), Ecomafia (Editori Riuniti, 1995), Far soldi con l’ambiente (Sperling e Kupfer, 1996).

Gianni Silvestrini è ricercatore al Cnr ed è direttore scientifico del Kyoto Club e della rivista Qual’energia. È stato direttore generale al Ministero dell’Ambiente e consigliere per le fonti rinnovabili al Ministero per lo Sviluppo economico. È presidente di Exalto, società attiva nel settore delle rinnovabili.

Autori: Antonio Cianciullo e Gianni Silvestrini
Titolo: La corsa della green economy
Editore: Edizioni Ambiente
Anno di pubblicazione: 2010
Prezzo: 14 euro
Pagine: 201