“Ecco fatto. Ho voluto ricopiare qui in questo mio giornalino il foglietto del calendario di oggi (20 settembre 1905), che segna l’entrata delle truppe italiane in Roma e che è anche il giorno che son nato io…”. Così inizia “Il giornalino di Gian Burrasca” (Il Narratore Audiolibri 2010) di Vamba. Nell’Italia umbertina d’inizio Novecento Giannino Stoppani, nove anni di vivacità e irrequietezza, è ribattezzato dalla sua famiglia come Gian Burrasca a causa del suo comportamento da simpatico discolo. Continue reading
Letteratura
“Il mio nome è Victoria”. Legame di sangue, filo blu
“Nel mio nome c’è il suo ultimo grido, il suo ultimo ostinato rifiuto del destino che l’attendeva. È per questo che mi chiamo Victoria“: si conclude così “Il mio nome è Victoria” (Corbaccio, 2010) di Victoria Donda. Continue reading
Il romanzo dissacrante di Valentina Brunettin
Cosa distingue l’essere umano da un cane? La ragione, essenzialmente. Eppure la nostra complessità di pensiero, di rapporti e di emozioni ci porta troppo spesso verso un’insoddisfazione perenne, una ricerca continua di un’autenticità, che per i cani è semplicemente vivere. Valentina Brunettin affronta il tema in modo duro, crudo e realistico, con “I cani vanno avanti“ (Alet, 2010): un romanzo sovversivo, che svela e critica le convenzioni sociali. Continue reading
Viaggio di un Ulisse moderno. Le ricerche di Jean Cuisenier
Con “L’avventura di Ulisse” (Sellerio, 2010), Cuisenier si mette sulle tracce del più grande navigatore dell’antichità; ricostruendo, sulla base dei dati omerici, la cultura nautica di un’intera nazione. Continue reading
“La vita e non il mondo”. L’abilità innata di Scarpa
Se il mondo è dominato dai media che dettano la comunicazione, rendendoci spettatori e non più protagonisti delle nostre esistenze, Scarpa con “La vita e non il mondo“ (Laterza, 2010) vuole provare a ribaltare la situazione. Continue reading
Il libro di Alessandro Banda. Fine di un’esistenza sacrificata
In “Come imparare a essere niente” (Guanda, 2010), Alessandro Banda racconta con cinismo disincanto i sentimenti e la solitudine di tre celebri protagonisti del secolo scorso, considerati scomodi da vivi per poi essere santificati postumi. Continue reading
Marina Mayoral: “Quasi perfetto”
“Quasi perfetto” (Cavallo di Ferro, 2010) è un elegante romanzo della spagnola Marina Mayoral che tenta la via del giallo avvolgendolo di complessi voli sentimentali. Sotto scacco vengono messe le relazioni personali e familiari, gli slanci e i limiti prodotti dall’amore: che sia coniugale o filiale poco importa. La scrittrice gioca con una scrittura che si fa ora semplice ora elaborata, intrecciando personaggi ed immagini che si sovrappongono fino a scomporsi. Continue reading
Sissi: ultima vera imperatrice. La storia di Annabella Cabiati
Aamata follemente dal consorte ma anche dal suo popolo: nel libro “Sissi. L’ultima imperatrice” (Edizioni Anordest, 2010) si narra la storia che ha reso Elisabetta d’Ungheria una figura fondamentale nel tardo XIX secolo. Continue reading