Inizio dickensiano per il “Il Palazzo della mezzanotte” (Mondadori) di Zafón: “Non potrò mai dimenticare la notte in cui nevicò su Calcutta. Il calendario dell’orfanotrofio di St. Patrick’s sgranava gli ultimi giorni di maggio del 1932...”. Continue reading
Letteratura
La passione di Claude e Camille
“Ho un tale fuoco dentro di me. E tanti progetti. Desidero sempre l’impossibile”. Così scrive un giovane Claude Monet in “La donna col vestito verde” (Neri Pozza, 2010) di Stephane Cowell. Il sacro fuoco dell’arte arde nelle vene di Claude Monet, il quale a diciassette anni, a Le Havre, invece di seguire le orme paterne proseguendo nell’attività famigliare di forniture marittime, per guadagnare qualche franco disegna caricature di personaggi cittadini. Continue reading
Quella sera all’Heysel
“Quando cade l’acrobata, entrano i clown” è la frase che pronunciò Michel Platini per giustificare l’esultanza per il rigore e il giro di campo nella tragica finale di Coppa dei Campioni che la Juventus disputò contro la squadra inglese del Liverpool nello stadio Heysel di Bruxelles il 29 maggio 1985. Walter Veltroni ha composto un monologo teatrale su questa partita costata la morte a trentanove tifosi e che vide la squadra juventina vincere la sua prima Coppa dei Campioni “perché noi vinceremo, siamo i più forti”. Continue reading
Non voglio più mangiare pane e bugie!
Quante volte ci hanno detto che l’agricoltura biologica sia più buona di quella convenzionale? Quante volte hanno additato gli OGM come il male assoluto? Sapete proprio tutto della vicenda Monsanto? Finalmente, è arrivato il momento di capire bene come leggere e interpretare i dati che girano sul web, sulla carta stampata, in televisione. “Pane e bugie” (Chiarelettere, 2010) è un libro importante in cui Dario Bressanini, ci fornisce uno strumento per ragionare su alcune tematiche che, spesso, sono oggetto di manipolazione. Continue reading
Dio come non l’avete mai visto ne “La Bibbia dei villani”
Dio che fa scommesse con il diavolo, Dio che spunta dalle nuvole per parlare con gli animali, Dio che si annoia, Dio che aiuta e punisce. Ne “La Bibbia dei Villani“ (Guanda), Dario Fo ha raccolto le tradizioni orali regionali sul ciclo biblico. Continue reading
“Sono comuni le cose degli amici”, buon esordio di Nucci
“Sono comuni le cose degli amici” (Ponte alle Grazie, 2009) è l’atteso esordio narrativo di Matteo Nucci, una delle maggiori promesse del panorama letterario italiano. Questo primo romanzo, concepito dopo aver esplorato più volte la forma-racconto, mette in luce, oltre alle qualità linguistiche e narrative, una capacità palpabile di creare un’intelaiatura più che mai resistente, capace di reggere un apparato descrittivo nient’affatto facile. Continue reading
“L’albero delle lattine”: la vita continua
Ne “L’albero delle lattine” (Guanda, 2010) di Ann Tyler, traduzione di Laura Pignatti, una bambina di sei anni Janie Rose Pike muore a causa di un incidente. La piccola viveva con il padre Roy la mamma Lou e il fratello Simon in una casa trifamiliare dal tetto di latta. Anche le anziane signorine Lucy e Faye Potter e i fratelli James e Ansel Green alloggiano nella trifamiliare. “Di notte, quando tutti erano a letto, la casa sembrava appartenere a un’unica famiglia invece che a tre”. Continue reading
“Uomo nel buio” di Paul Auster. Due romanzi in un solo libro
L’ultima intensa opera dello scrittore Paul Auster “Uomo nel buio” edito dalla casa editrice torinese Einaudi, rispecchia con drammaticità gli eventi dell’attuale storia americana, in particolare la guerra in Iraq. Continue reading