Entrato nella cinquina del Premio Strega, “Accanto alla tigre“ (Fandango 2010) di Lorenzo Pavolini, è, secondo me, il libro più intenso e più “difficile” di quelli che hanno provato a sfidare Canale Mussolini di Pennacchi.
Maurizio De Giovanni, scrittore napoletano, è il futuro del noir italiano. Intelligente, raffinato, diretto nella scrittura e nella narrazione, è riuscito, con il suo Commissario Ricciardi, a costruirsi un itinerario stilistico da percorrere e rispettare,…
Il calcio giocato, vissuto e seguito con fervore da un gruppo di 15enni di Taranto è il grande protagonista del libro di Cosimo Argentina, “Cuore di cuoio” (Fandango, 2010). Il racconto del magnifico giocattolo.
Finalmente esce “L’uomo verticale” (Fandango, 2010), l’attesissimo romanzo di Davide Longo, apprezzato autore di successi come “Un mattino a Irgalem” e “Il Mangiatore di pietre”. Un romanzo, delicato e forte al tempo stesso.