Dove trovare l’uomo giusto. Intervista a Daniela Fusco

31salvatutti-large31 salva tutti” di Daniela Fusco (Edizioni della Sera, 2012) ci porta con ironia e sesto senso femminile, alla ricerca dell’uomo giusto. Un volume utile per lei e per lui, sfatando qualche luogo comune di troppo.


Intervista all’autrice.

31 salva tutti, un titolo d’impatto ma che lascio spazio a molte domande. Una fra tutte: cosa rappreseta la soglia dei 31 anni per lei?
“Mi sento entrata in pieno diritto nel mondo delle zitelle! E intendo proprio zitelle e non single. Perchè per me c’è una sottile differenza tra i due termini: la single è sola per scelta, anche la zitella è sola, ma per scelta degli altri!”

Questo romanzo, pubblicato in ebook, segue il filone logico di un suo precedente lavoro. Ce ne può parlare?
“Più che un filone logico si tratta di una fase di crescita. La protagonista de “I miei primi 30” è una giovane donna che si trova senza troppa cognizione di causa ad incontrare una serie di uomini sbagliati al punto da poterli catagolare in 30 tipologie di maschio. E sottolineo maschio e non uomo, poichè c’è una grossa differenza tra le due definizioni: per essere uomo non basta appartenere al genere maschile, ma bisogna avere gli attributi non solo in senso fisico! La protagonista di “31 salva tutti” è una donna che ha acquisito consapevolezza del mondo maschile e, nonostante abbia capito che si tratta di un mondo parallelo, ha deciso di cercare con certosina meticolosità il suo principe azzurro.”

Il sottotitolo è molto più specifico ed entro nel cuore del volume. In che modo le attese dei lettori, in particolare  delle lettrici, verranno soddisfatte dopo la lettura?
“Mi auguro vivamente che vengano soddisfatte! Qualcuno ha detto che ho scritto un manuale di sopravvivenza per zitelle e in effetti l’intento è proprio quello: dare qualche suggerimento per evitare brutti incontri, ma soprattutto strappare un sorriso. Perchè nelle storie che racconto c’è l’esperienza di una qualsiasi giovane donna che può riconoscersi in molte situazioni e ridere di ciò che nella realtà l’ha fatta piangere. Perchè noi donne quando soffriamo per amore piangiamo per davvero e pure tanto! credo sia il caso ricordarsi che c’è sempre un lato divertente in ogni cosa che al momento sembra una tragedia.”

Sul piano della stesura del libro quanto è stato complicato scrivere “31 salva tutti” cercando di essere al tempo stesso divertente, ironica e utile?
“E’ stato facile, io scrivo come parlo. In merito all’essere utile è l’atteggiamento che ogni donna ha nei confronti delle sue amiche più care e in questo io sono molto fortunata perchè ne ho tante. Diciamo che l’ho scritto pensando di parlare a loro.”

Ci può descrivere brevemente questa sua “guida” alla ricerca dell’uomo giusto?
“Il libro descrive la ricerca strategica dei posti dove poter incontrare il principe azzurro o quantomeno un suo “surrogato”. Una ricerca che somiglia al gioco del nascondino: conti fino a trenta e poi apri gli occhi per capire dove si è andato a nascondere l’uomo che stai cercando e guardi con attenzione nei posti in cui pensi di poterlo trovare. Se lo vedi corri al muro e con orgoglio urli “tana” prima che lui scappi. Se quello che hai trovato è l’uomo sbagliato, ti conviene riprovare nella speranza che a un certo punto sia lui a uscire fuori dal nascondiglio e a correre al muro urlando “31 salva tutti“!
Nel libro sono descritte quelle che possono sembrare le tane migliori, l’ufficio, la palestra, il corso di salsa, il locale di grido, il supermercato, in treno, lo stadio e così via, e i soggetti che si incontrano in ognuno di questi posti. A corredo di ogni descrizione c’è sempre riportata a titolo di esempio una storia tragicomica di cui sono protagonista, ma di cui in realtà potrebbe essere protagonista qualsiasi donna.”

A chi è rivolto “31 salva tutti“? Anche gli uomini potrebbero trarne dei consigli e delle riflessioni leggendolo?
31 salva tutti” è rivolto a tutte le donne di ogni età, agli uomini autoironici con un elevato senso dell’umorismo e, perchè no, anche ai gay, visto che tutto sommato le dinamiche di coppia sono sempre le stesse.”

Come definirebbe il suo lavoro con tre aggettivi?
“Ironico, irriverente, provocatore. E se vi ho incuriosito, buona lettura!”

Daniela Fusco nasce a Napoli nell’ottobre del 1976. Dopo il diploma liceale si iscrive alla facoltà di Scienze Politiche della Federico II perchè voleva diventare giornalista, ma poi è rimasta affascinata da tutt’altre materie. Così agli inizi del 2001 si è laureata con una tesi in statistica e oggi “da i numeri”, lavora all’Istat e tutto per lei è riconducibile a numero o ad una curva. Corre, corre tanto, non ha mai smesso di correre, ogni volta una passione diversa, il disegno, la recitazione, il pilates, la fit boxe e viaggiare per “aprire il respiro”. E in tutto questo peregrinare ha iniziato a scrivere. Scrive per ridere, scrive per sdrammatizzare sulla vita e lo fa scrivendo in prima persona in modo che chi legge possa sdrammatizzare con lei. Le diverte prendere di mira gli uomini perché alzi la mano la donna che non ha mai detto almeno una volta nella vita “capitano tutte a me!”, ebbene non è così, capitano a tutte! Nel 2009 pubblica “I miei primi 30 – irriverente manuale sul maschio moderno” (Graf).

Autrice: Daniela Fusco
Titolo: 31 salva tutti
Dove trovare l’uomo giusto sbagliando tutti i posti
Editore: Edizioni della Sera
Anno di pubblicazione: 2012
Prezzo: 4,99
Ebook

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