Le degenerazioni del nostro tempo

rendereumanigliessereumaniIl caos avanza nella vita dei bambini, dei giovani e delle loro famiglie. Come possiamo cambiare le cose?” Con questo titolo d’alto impatto si apre uno dei capitoli della raccolta di scritti “Rendere umani gli esseri umani curata dallo scomparso Urie Bronfenbrenner (ed. Erickson, 2010). Nel saggio citato Bronfenbrenner, docente emerito di Psicologia dello sviluppo e del comportamento, individua alcune tendenze degenerative del nostro tempo.

E così riassumibili: – il caos nella vita dei bambini, dei giovani e delle famiglie tende continuamente a crescere; – le competenze generali declinano.

Crescono il cinismo e il disinganno: i giovani tendono a perdere fiducia nei confronti degli altri, di se stessi, delle istituzioni e della società;
– aumentano l’autoreferenzialità e la tendenza a trascurare i bisogni degli altri;
– aumenta il numero di giovani che trascorrono in prigione gli anni d’oro della loro formazione;
– le misure standardizzate del rendimento scolastico sono in caduta libera.

Il professore descrive una società, quella statunitense dell’inizio di millennio (tutt’altro che dissimile dalla nostra) che procede a passo sostenuto verso l’ignoranza e l’indifferenza reciproca. Per concluderne che il fenomeno è così pervasivo e trasversale a tanti ambiti diversi, che è impossibile ricondurlo ad una causa unica. C’è bisogno che la società faccia i conti con il suo essere diventata “liquida” (Bauman), a tutti i livelli, e che recuperi l’esigenza, lo stimolo, la possibilità di ritrovare dei punti di riferimento saldi, senza i quali quelle tendenze non potranno che aggravarsi.

Con un approccio rigorosamente critico e sperimentale Bronfenbrenner prende in esame le posizioni di diversi studiosi e ne confronta i dati e i modelli. Nei diversi saggi che compongono il volume, vengono affrontati i problemi dell’infanzia, delle barriere generazionali, dello sviluppo dell’intelligenza. Sullo sfondo, la “bioecologia” di Bronfenbrenner, fondata sul rifiuto della rigida dicotomia fra “individuale” e “sociale”, in favore di una visione relazionale tra queste due entità, che non sono separate e si alimentano vicendevolmente senza sosta, dando luogo a quello spazio che denominiamo “umano”.

L’auspicio dello studioso è che questo spazio possa poi venire sempre più “umanizzato” di fatto, tramite l’azione di una politica lungimirante capace di trarre giovamento da una teoria psicologica e sociale che abbia a cuore la vita e il ben-essere di tutti. Con una presentazione dell’edizione italiana di A. Canevaro, M. Capurso (estensore anche del Glossario finale) e D. Ianes, una Prefazione di R. M. Lerner, una Postfazione di S. F. Hamilton e S. J. Ceci. Oltre ai tanti testi di U. Bronfenbrenner sono presenti contributi di R. B. e B. D. Cairns, J. Condry jr. e S. J. Ceci.

Urie Bronfenbrenner, scomparso nel 2005, è stato Professore emerito di Sviluppo umano e Psicologia alla Cornell University. La sua lunga carriera è stata dedicata alla ricerca e alla teoria nel campo dello sviluppo di bambini e sistemi familiari. Bronfenbrenner è, in fatti, largamente riconosciuto come uno dei principali studiosi di Psicologia dello sviluppo, di pedagogia e di quel dominio di studi da lui stesso creato e noto con il nome di Ecologia dello sviluppo umano. La grande quantità di contributi pubblicati lo ha portato ad essere insignito di numerosi premi e riconoscimenti sia negli Stati Uniti sia all’estero. Ha conseguito sei lauree honoris causa, di cui tre europee. Nel 1996 gli è stato riconosciuto, da parte dell’American Psychological Association, un premio “per aver fornito, nel corso della sua vita, importanti contributi alla Psicologia dello sviluppo al servizio della scienza e della società”, e da allora il premio è intitolato al suo nome. Nel 1994, in riconoscimento dell’importanza degli studi di Urie Bronfenbrenner e della sua capacità di collegare la ricerca di base e le politiche sociali, alla Cornell University è stato creato il Bronfenbrenner Life Course center.

Curatore: Urie Bronfenbrenner
Titolo: Rendere umani gli esseri umani. Bioecologia dello sviluppo
Editore: Erickson
Anno di pubblicazione: 2010
Prezzo: 25 euro
Pagine: 368