Serra con ciclamini

0479 Rebecca_West_ok.qxd:Layout 1Serra con ciclamini. Il processo di Norimberga e la rinascita economica della Germania di Rebecca West (Skira 2015). Alla vigilia del settantesimo anniversario dello storico processo di Norimberga che vide alla sbarra i più importanti gerarchi del regime nazista, viene pubblicato per la prima volta in lingua italiana, tradotto da Masolino d’Amico, il famoso “reportage” di Rebecca West che seguì quel dibattimento in qualità di giornalista. Il volume viene completato da due testi, scritti tra il 1949 ed il 1954, in cui l’autrice descrive la straordinaria ripresa economica della Germania, la sua eccezionale forza di riscatto che le ha consentito, in tempi storicamente brevi, di tornare ad occupare con dignità il suo posto nel consesso delle nazioni europee. E’ certamente la prima parte del volume la più interessante, dal momento che al lettore non si propone un semplice, effimero resoconto giornalistico ma una ricostruzione, ricca di personaggi ed episodi paradossali, del clima drammaticamente conflittuale e tormentato, sotto il profilo psicologico e morale, prevalente nel Paese dilaniato dalle distruzioni della guerra e in quella storica Aula di Corte di Giustizia. “Goring aveva ancora gesti imperiali, ma erano così volgari da far pensare che non avesse mai occupato una qualche posizione di rilievo”. “Hess era notevole perchè era così evidentemente pazzo che sembrava una vergogna processarlo” . “Shacht era altrettanto notevole perchè era così lontano dalla follia, così completamente ordinario il suo io in queste circostanze straordinarie.”. “Streicher era commiserevole, perchè responsabile dei suoi peccati era chiaramente la comunità, e non lui.”, “Baldur von Schirach, il capo della gioventù nazista. “stupiva perchè sembrava una donna, in un modo così comune tra quegli uomini che assomigliano alle donne”. Quelli riportati fanno parte di una rassegna dei protagonisti, colti sui banchi degli imputati in una serie di flash nei loro aspetti fisici e psicologici, Rebecca West si dilunga, quindi, nelle varie fasi del processo e nelle successive vicende storiche di un popolo prostrato dalle distruzioni ma capace di rialzarsi e riscattarsi dagli orrori e dai crimini commessi nel corso della guerra perduta. Il suo tipico stile asciutto ed efficace conferisce alla narrazione i toni e le cadenze di un romanzo che tiene sempre desta l’attenzione del lettore e che rappresenta, soprattutto, una “rilettura del passato fondamentale per capire la Germania di oggi”.
Rebecca West, pseudonimo di Cicily Isabel Fairfield (1892-1983), è stata una giornalista, scrittrice e critica britannica. Figura intellettuale di spicco impegnata nella causa femminista e nella difesa dei principi liberali è conosciuta per i suoi romanzi e saggi letterari. Tra le sue opere più note “Black lamb and Grey Falcon” (1942) pubblicato in Italia in tre volumi da EDT, analisi approfondita della politica, della cultura e della storia jugoslave, e soprattutto “La Trilogia degli Aubrey” (Mattioli 1885, 2010).
Autore: Rebecca West
Titolo: Serra con ciclamini. Il processo di Norimberga e la rinascita economica della Germania
Editore: Skira
Pubblicazione: 2015
Prezzo: 16,00 Euro
Pagine: 176