Il 18 gennaio 1992 Eluana Englaro, a seguito di un incidente stradale, entra in uno stato di come vegetativo persistente. La rianimazione la strappa alla morte, quello che rimane di lei è un corpo inerme. La battaglia di un padre affinchè sia riconosciuto alla figlia il diritto di libertà di cura e di terapia fino alla fine. Il padre Beppino in “Eluana, la libertà e la vita” (Rizzoli, 2008) ripercorre la vicenda umana e giudiziaria della ragazza. Continue reading
Letteratura