Origin

Origin

OriginOrigin (Mondadori 2017) di Dan Brown, è l’ultimo thriller futuristico dello scrittore statunitense. “Da dove veniamo?” E soprattutto: “Dove stiamo andando? Le domande più importanti della storia dell’umanità e dell’uomo sono il capoverso su cui Dan Brown, lo scrittore con milioni di copie vendute in tutto il mondo e decine di traduzioni in varie lingue, imbastisce una delle sue trame più complicate e verosimili.


Questa volta Robert Langdon, il professore di simbologia e iconologia religiosa di Harvard, investigatore, spia e 007 a tempo perso, dovrà sfuggire a un nemico letale il cui onnisciente potere pare emanare dal Palazzo reale di Spagna e che si presenta più che determinato a distruggere le scoperte sull’universo fatte dal neo scienziato futurista Kirsch.

Quest’ultimo, ex alunno di Langdon a Harward e divenuto negli ultimi tempi punto di riferimento delle nuove e più sensazionali scoperte sull’universo e le sue origini, è in gravissimo pericolo e su tutto il suo lavoro sembra incombere la minaccia di poteri forti e occulti, decisi a annientare lui e le sue ricerche in modo definitivo e con qualsiasi mezzo possibile.

E infatti, proprio durante la presentazione in anteprima del suo progetto di fronte alla stampa e agli ospiti internazionali giunti a Bilbao sotto invito di Kirsch, la sua preziosa scoperta rischia di essere cancellata per sempre prima ancora di essere rivelata.

Insieme a Kirsch a essere in pericolo di vita sono, però, anche lo stesso Langdon e Ambra Vidal, l’affascinante direttrice del museo che ha collaborato con Kirsch alla preparazione della presentazione e dell’evento. I poteri occulti e potentissimi che li hanno presi di mira sono più che intenzionati a ricacciare nell’oblio e nelle tenebre della non conoscenza tutto il lavoro e la ricerca dello scienziato futurista ma anche le esistenze e le vite di tutti loro. Così da non lasciare traccia alcuna e del progetto e dei suoi protagonisti.

Origin ha una trama tanto complicata quanto ben riuscita. Brown ha affinato la tecnica del thriller d’azione e con questo suo ultimo lavoro dimostra ai lettori tutta la sua capacità di passare abilmente attraverso la scrittura e i dialoghi da una scena all’altra con facilità e maestria. Sovrapponendo i piani di azione della trama con la descrizione dei luoghi in cui si svolge la stessa. I gesti e le scelte dei protagonisti con lo spazio e il tempo di narrazione. I tecnicismi e le specificità delle scoperte futuristiche con le emozioni e il pathos dei personaggi.

Origin è un lavoro letterario che a tratti fa “perdere” il lettore nella trama e lo fa volutamente perché lo costringe a rileggere passaggi e capoversi, pertanto ne controlla in modo geniale e propositivo l’intera attenzione. Origin, però, è anche un romanzo commerciale nel senso più compiuto del termine, qualcosa che se fosse un film si definirebbe “da cassetta” e che rende ogni forma d’arte così vicina a tutti da poter essere tenuta sullo scomparto della libreria come un oggetto di uso comune. E anche questo serve all’arte stessa, ai lettori e alla letteratura in generale.

Dan Brown è autore di numerosi bestseller prima fra tutti Il Codice Da Vinci che l’ha reso famoso in tutto il mondo dando il via a un successo ripetuto dallo scrittore anche con i suoi romanzi successivi tradotti in 48 lingue differenti. L’autore appare di continuo sui media più importanti del mondo e i suoi libri sono anche pellicole hollywoodiane di grandissimo successo. Prima di diventare uno dei romanzieri più letti al mondo è stato insegnante di inglese all’Amherst College e alla Phillips Exeter Academy.

Autore: Dan Brown
Titolo: Origin
Editore: Mondadori
Pubblicazione: 2017
Prezzo: 25 euro
Pagine: 560