Libreria Velitti di Roma. Intervista ad Aldo Lopalco

velitti-libreriaLa libreria Velitti inaugurata il 14 luglio del 1973 è situata nel microcosmo di Piazza Stefano Jacini, cuore del quartiere di Vigna Clara, nella zona Nord di Roma. Il locale è stato rinnovato nel 2008 ampliando spazio dell’esposizione e vetrine. La zona inferiore del negozio è dedicata ai libri per l’infanzia. Vi si trovano le ultime novità letterarie, i libri al top delle classifiche e i grandi classici che non passano mai di moda, insieme a una selezione di Dvd e Compact Disc.

Aldo Lopalco che dirige l’attività, affiancato dai suoi collaboratori Maurizio e David, ci dichiara che prima di consigliare un volume lo legge. Se è ben scritto e ritiene che l’insieme possa catturare l’attenzione ed emozionare il gioco è fatto e questa regola vale sia per i grandi autori, sia per gli esordienti.

Aldo, quando ha iniziato a lavorare presso la libreria?
“Correvano gli anni ‘70, un bel po’ di tempo fa… per la precisione nel ’74. Ero quasi un ragazzino, notai la libreria e intraprendente entrai chiedendo ai proprietari se avevano bisogno di un aiuto. Sono trascorsi quasi quarant’anni da allora e sono rimasto qui in questa mega libreria che mi ha visto crescere e maturare circondato dai libri, da sempre la mia passione e respirando l’odore della stampa al quale, lo confesso, non so rinunciare…”

Secondo l’indagine Istat, nel 2010 la percentuale dei lettori italiani è salita al 46,8% rispetto al 45,1 dell’anno precedente. In pratica un milione d’italiani che nell’anno appena passato si sono avvicinati alla lettura. Che cosa ne pensa?
“I dati per me sono sbagliati, non credo minimamente che le persone si siano avvicinate alla lettura, anzi, secondo me si sono allontanate. Una delle cause principali è da attribuirsi alla crisi economica la quale ha colpito questo settore commerciale, uno dei primi a essere stato penalizzato dal portafoglio un po’ più vuoto degli italiani. Stiamo toccando con mano questo problema. Per far leggere di più nel nostro Paese bisognerebbe pubblicare di meno che è alla base di tutto e poi cercare di entrare nelle scuole. Se ciascuna scuola di ogni ordine e grado fosse dotata di una biblioteca e si organizzassero degli incontri tra autori/editori/docenti e studenti sicuramente una fascia maggiore di bambini e adolescenti si potrebbe avvicinare alla lettura. Educare fin dall’infanzia alla lettura, come per esempio fanno i genitori che accompagnano qui da noi aiutandoli nella scelta del libro i lori figli, i quali da grandi questo patrimonio se lo ritroveranno.”

Che cosa offre di più il vostro shop around the corner, libreria indipendente rispetto ai grandi punti vendita?
“Sicuramente professionalità, competenza, familiarità, amicizia, siamo simpatici! Scherzi a parte, noi offriamo rapporti umani che una grande catena commerciale non può offrire.”

I consigli di Aldo, è uno scaffale che contiene volumi particolari?
“Certo, volumi che ho letto e che mi sono piaciuti che risalgono anche a qualche mese fa. Molti lettori spesso tornano e mi dicono Aldo, aveva ragione! Il libro da lei consigliatomi mi ha emozionato! Sono piccole soddisfazioni per me che ho dedicato la vita alla carta stampata.”

Quale è stato l’ultimo romanzo che ha letto?
“Premetto che conservo nel mio ampio comodino accanto al letto anche cinque o sei libri che leggo in contemporanea. Libri in mano Aldo cita: consiglio L’adultera di Noelle Harrison (Mondadori) imperdibile viaggio tra presente e passato, Gli scherzi del dragone di Jan – Philipp Sendker Neri Pozza, intrigante storia di misteri a Shanghai dall’autore tedesco di L’arte di ascoltare i battiti del cuore best seller che ha emozionato milioni di lettori, Amori imprevisti di un rispettabile biografo di Penelope Lively (Guanda). Eh si ne leggo proprio tanti… il mio libro del cuore, però rimane sempre Le memorie di Adriano di Marguerite Yourcenaur.”

Ci risulta che spesso sconsiglia i clienti nell’acquistare un volume “Non fa per lei”, “No, oggi non è uscito nulla che possa piacerle…”.
“Certo se non ritengo che sia valido glielo dico andando anche contro i miei stessi interessi. È capitato che i clienti abbiamo scelto libri non meritevoli ed io ne consiglio uno che valga davvero la pena acquistare.”

Quali sono i volumi che vanno per la maggiore tra i piccoli acquirenti?
“Sicuramente Stilton e un po’ tutti i volumi della Piemme dedicata ai piccoli lettori. La Mondadori ha pubblicato una collanina nuova nella quale ha inserito classici contemporanei, moderni, molto carina. Ovviamente i libri di argomento fantasy. Una curiosità: i libri della collana Corticelli dell’editore Mursia le comprano principalmente le nonne.”

Alcuni clienti/scrittori portano da Lei il loro primo libro e Lei lo espone. Il volume in seguito grazie al passaparola dei lettori riscontra un seguito presso i clienti della libreria. Ci fa un nome di un autore che ha avuto recentemente in negozio un riscontro positivo?
“Ricordo la nota storia di Federico Moccia il cui successo partì da qui quando l’autore, nostro cliente, aveva pubblicato il suo libro presso un piccolo editore. Io gli suggerii di portare il libro da Velitti. Grazie al passaparola dei ragazzi riscosse subito un immediato successo. Parlando di scrittori di sicuro talento e splendido avvenire non posso non citare Michele Navarra che ha scritto due bellissimi romanzi, due legal – thriller L’ultima occasione (Il Filo 2007) che ha venduto molto e Per non aver commesso il fatto (Giuffrè 2010) che sta andando molto bene. L’avvocato Navarra, futuro Scott Turow italiano ha vinto molti premi letterari tra i quali il Primo Concorso di narrativa giudiziaria inedita “Legal Drama Society” nella sezione Romanzi. Trama avvincente con suspence fino alla fine e colpo di scena finale, Navarra ha le carte in regola per diventare il nuovo Carofiglio.”

Romanzi, biografie, saggi… quali sono in questo periodo i titoli più richiesti e venduti da voi?
“Sicuramente i romanzi come l’ultimo della Mazzantini, ma è molto richiesto in questo momento Giovanni Paolo II. La biografia di Andrea Riccardi (Edizioni San Paolo 2011). Tra i gialli ha un riscontro positivo L’altare dell’Eden di James Rollins (Edizioni Nord 2011) che sto leggendo ora. Vende tra la saggistica Sanguisughe di Mario Giordano (Mondadori 2011). Basti pensare che ad appena una settimana dall’uscita il libro dedicato alle pensioni d’oro della classe dirigente italiana è già alla quarta edizione…”.

Quale è il fascino segreto della lettura, secondo Lei?
“La lettura ti fa sognare, viaggiare, ti da quelle particolari sensazioni che nessun altro mezzo d’informazione ti può dare. Nella televisione l’immagine passa e finisce il libro rimane. Ciascuno di noi leggendo un libro s’immagina quello che vuole vedere… il libro è un perfetto compagno di viaggio…”.

Libreria Velitti
Piazza Stefano Jacini, 1 – 00191 Roma
Tel. 06/3293854
velittilibreria@libero.it

Orario 9.00 -19,30 – Aperto la domenica

Libreria Velitti è su Facebook.