Bookcrossing a cielo aperto. Milano punta sui lettori

bookcrossingDomenica 19 aprile nei Chiostri dell’Umanitaria di Milano si è tenuto l’evento “Ho lasciato un idiota e ho trovato un piccolo principe”. Tema centrale il bookcrossing, scambio tra i lettori di libri usati, con ospiti famosi: Lella Costa, Paola Civetti e Tricarico.

 

In occasione della giornata del libro la FNAC, con il patrocinio del comune di Milano e con la collaborazione di alcune case editrici del capoluogo lombardo, ha organizzato  per domenica 19 aprile,  un pomeriggio dedicato a tutti gli appassionati della lettura e dei libri.

L’evento, dal titolo esplicativo, “Ho lasciato un idiota e ho trovato un piccolo principe“, ha riscosso un grande successo nonostante il clima decisamente autunnale, ed è stato incentrato sull’idea del bookcrossing, una particolare modalità di scambio librario che da alcuni anni sta prendendo piede nelle maggiori città italiane.

Si tratta di una vera e propria circolazione di cultura, come ha spiegato la responsabile della comunicazione della manifestazione: l’idea del bookcrossing si basa sulla possibilità che hanno i lettori di condividere  fra loro libri già letti, per poter vivere nuove esperienze letterarie. E ai chiostri dell’Umanitaria di via San Barnaba c’era di tutto: libri vecchi, usati o mai aperti, romanzi, libri di cucina, quaderni illustrati per bambini… effettivamente nessuno è tornato  a casa a mani vuote.

La FNAC ha dato la possibilità nei giorni precedenti alla manifestazione di consegnare presso i suoi punti vendita i libri da scambiare, dando in omaggio un buono per l’acquisto di nuovi volumi. In occasione di questa giornata, l’evento è stato accompagnato da due interessanti incontri con Lella Costa, insieme alla scrittrice Paola Civetti, e con il cantante Francesco Tricarico. Per i bambini è stato allestito  uno spazio dove, attraverso il gioco, con la collaborazione del gruppo “sporchiamoci le mani“, hanno avuto modo di fare i primi passi nel mondo della lettura e delle fiabe.

Lella Costa e Paola Civetti hanno conversato “come due signore che prendono il the“, così come ha commentato la Costa. Ed è stata effettivamente un’ animata chiacchierata su una delle loro passioni più grandi, le poesie scritte da donne. Il titolo dato al loro incontro era infatti “Le donne che leggono sono pericolose” e si è cercato di dimostrarlo attraverso la lettura di alcune poesie tratte dal repertorio di Virginia Woolf, Emily Dickinson, Jane Austen e altre poetesse anglosassoni e russe.

Le due scrittrici hanno sottolineato come le donne siano capaci di raccontare, attraverso le loro opere, storie tipicamente quotidiane, ricche di sentimento, senza cadere mai nel sentimentalismo. La caratteristica che più salta all’occhio in queste poesie è infatti il tema autobiografico (che anche la stessa Paola Civetti ritrova nei suoi romanzi), inteso come momento preso  per se stesse, uno spazio non solo fisico ma anche interiore in cui la donna può ritrovarsi e creare.

L’ultima parte della manifestazione ha avuto come protagonista Tricarico che, aprendo il suo incontro con la canzone “Luminosa“, primo singolo estratto dall’ultimo album, ha voluto chiacchierare su temi letterari, sulla poesia e sull’incontro tra musica e scrittura, aprendo la discussione con un libro da lui scelto, “L’ecclesiaste”.